Nicolò Martinenghi ha conquistato la medaglia d’oro nei 100 metri rana alle Olimpiadi di Parigi 2024, segnando il primo oro per l’Italia in questa edizione dei Giochi. Con un tempo di 59”03, ha dominato la finale grazie a una straordinaria seconda vasca, che gli ha permesso di distaccarsi dai rivali. La medaglia d’argento è stata assegnata ex aequo al britannico Adam Peaty e allo statunitense Nic Fink, entrambi con un tempo di 59”05.
Con questa vittoria, l’Italia conquista la medaglia dal metallo più pregiato, grazie all’impresa del giovane azzurro, che ha dedicato la vittoria al suo amore per la rana, una specialità che lui stesso descrive come “la più folle del nuoto”.
“Ironicamente dico che non sono io ad aver scelto la rana: è la rana ad aver scelto me. Credo che questa sia la specialità più folle del nuoto, è molto tecnica, è estremamente atipica, non prevede una nuotata perfetta in senso assoluto: ognuno deve adattarsi secondo le proprie caratteristiche,” ha dichiarato Martinenghi.
Martinenghi ha già alle spalle una carriera ricca di successi. A Tokyo 2020, ha conquistato due bronzi: uno nei 100 metri rana e uno nella staffetta 4×100 mista. Nel 2023 ha brillato ai mondiali di Fukuoka, con un secondo posto nei 100 metri rana, e agli europei in corta di Otopeni, dove ha vinto i 50 metri rana, la 4×50 metri misti e la 4×50 metri misti mista, oltre a un argento nei 100 metri rana. L’inizio del 2024 lo ha visto protagonista ai mondiali di Doha, con due argenti nei 50 e 100 metri rana e un bronzo nella staffetta 4×100 metri misti.
Con la vittoria a Parigi, Martinenghi aggiunge un nuovo capitolo alla sua brillante carriera, regalando all’Italia una medaglia d’oro tanto attesa e confermandosi tra i grandi protagonisti del nuoto mondiale.