di Giuliano Santoboni
In una corposa assemblea nella sede della Cgil di via Motta, lunedì 17 marzo si è costituito ufficialmente il Comitato Cittadino per i referendum di Giugno 2025.
Soddisfatta Patrizia Carusi, segretaria della Lega SPI Cgil di Guidonia Montecelio e Monterotondo: “In un periodo nel quale l’astensionismo e la partecipazione dei cittadini alle attività sociali e politiche è molto è molto bassa, siamo molto contenti che l’interesse per i referendum sia invece alto e importante. Un buon segno di ripresa”.
Il comitato si prefigge il compito di impegnarsi a sensibilizzare i cittadini sull’importanza della partecipazione ai quesiti referendari, soprattutto in una città come Guidonia Montecelio che non essendo interessata da elezioni locali e regionali, potrebbe essere penalizzata nella comunicazione e nel coinvolgimento.
Il comitato è aperto a nuove adesioni da parte di singoli, associazioni, partiti e aggregazioni della società civile, e ha visto nella sua fondazione l’adesione delle espressioni locali di Cgil , Spi Cgil , Rsu Cgil Comune, Italia Viva, Pd, Alleanza Verdi e Sinistra, M5s e Anpi e Associazione La Sesta Stella.
I referendum si terranno in concomitanza con il turno di ballottaggio delle amministrative l’8 e il 9 Giugno, come deciso dal Consiglio dei Ministri in polemica con i promotori delle consultazioni che avrebbero preferito l’accorpamento con il primo turno, notoriamente più partecipato dai cittadini.
Ricordiamo i temi referendari:
- riduzione dei tempi di residenza legale da 10 a 5 anni per ottenere la cittadinanza per i cittadini provenienti dai paesi extra UE
- cancellazione delle norme sui licenziamenti del Jobs act
- abolizione del limite massimo all’indennità di licenziamento nelle piccole imprese
- eliminazione di alcune norme sull’utilizzo dei contratti a termine e rimozione dell’esclusione della responsabilità solidale di committenti
- appaltanti e subappaltanti negli infortuni sul lavoro.