Nadia Battocletti e Andy Diaz, argento e bronzo in contemporanea
Top

Nadia Battocletti e Andy Diaz, argento e bronzo in contemporanea

La ragazza della Val di Non sfodera una gara sorprendente nei 10mila con record italiano mentre l'italo-cubano con 17,64m nel triplo è sull'ultimo gradino del podio

Nadia Battocletti e Andy Diaz, argento e bronzo in contemporanea
Nadia Battocletti
Preroll

redazione Modifica articolo

9 Agosto 2024 - 22.28 Culture


ATF

di Marcello Cecconi

Due medaglie contemporanee. Nadia Battocletti è la favolosa ragazza d’argento nei 10mila femminili e l’italo-cubano Andy Diaz si aggiudica il bronzo nel salto triplo. Ancora due medaglie dall’atletica che vanno ad arricchire il palmares azzurro. La ragazza della Val di Non sfodera un tempo di 30:43.35, record italiano nella specialità e una condotta di gara avveduta e coraggiosa che le permette il primo trionfo ai Giochi.  

Nadia, come nella gara dei 5mila e sempre restata nel gruppetto di testa ma stavolta la volata negli ultimi quattrocento metri, partendo dalla quarta posizione, l’ha esaltata e l’ha vista superare ad una ad una le avversarie avvicinandosi anche alla Keniana B. Chebet che si è assicurata l’oro per solo 10 centesimi.  Dopo di lei, sul podio con il bronzo, c’è l’olandese S. Hassan che ha avuto la meglio sull’altra keniana M. Kipkemboi, arrivata quarta.

Il ventottenne nato a Cuba ha saltato 17.64m per una importante medaglia di bronzo e ha dovuto soccombere solo a Jordan Díaz, spagnolo che ha saltato 17,86m assicurandosi l’oro per solo 2 centimetri sul portoghese Pedro Pichardo, medaglia d’argento. Andy Diaz ha resistito all’attacco del giamaicano Jaydon Hibbert arrivato quarto a 3 centimetri dal podio

E pensare che la Battocletti una medaglia di bronzo, per qualche ora, l’aveva anche messa al collo, qualche giorno fa dopo i 5mila che una notte di ricorsi e contro-ricorsi l’hanno strappata via facendola slittare definitivamente al quarto posto.  Ma Nadia non si è mai adombrata e stasera ha avuto il premio strameritato trasformando i sogni in realtà.

L’italo-cubano Andy Diaz aveva conquistato l’accesso alla sua prima finale olimpica con qualche difficoltà non riuscendo a fare meglio di 16.79, misura che gli ha consentito comunque di entrare in finale dopo parecchi riscontri dei giudici. Il vincitore delle ultime due finali di Diamond League si è giocato le sue carte questa sera nonostante alcuni problemi fisici che le avevano resa difficile la preparazione ai Giochi.

Native

Articoli correlati