Arbore, l'icona televisiva in copertina digitale di Rolling Stone Italia
Top

Arbore, l'icona televisiva in copertina digitale di Rolling Stone Italia

Alla scoperta e riscoperta della cultura popolare: a breve nascerà la "casa-museo" Renzo Arbore

Fonte: ansa.it
Preroll

redazione Modifica articolo

9 Luglio 2025 - 20.51 Culture


ATF

È Renzo Arbore, pioniere dell’intrattenimento alternativo e volto storico della televisione, il protagonista ritratto nella nuova copertina digitale di Rolling Stone Italia.

A quasi 88 anni, l’artista apre le porte del suo “salotto-museo”, il luogo amato da tutti i suoi seguaci che conserva la storia della musica, della televisione e della nostra cultura. Da sempre Arbore ha attuato una formula magica: l’ironia e la leggerezza unite alla sua intelligenza e al suo spirito innovativo.

Nella sua casa romana, tra tanti altri oggetti, figura il quadro del Golfo di Napoli appartenuto a Fred Buscaglione; un’opera che rappresenta la Napoli degli anni ’50 tra jazz, amori passeggeri e spirito americano.

Arbore racconta: “Era un’altra città, si respirava musica ovunque, nei locali di via Partenope ho sentito suonare Dave Brubeck”. Proprio lì, a Napoli, ha scoperto la musica nera e quello spirito americano che avrebbe poi influenzato la sua carriera.

Arbore si racconta con entusiasmo lasciando sullo sfondo la nostalgia, mostrando la consapevolezza di essere stato il protagonista di diverse epoche storiche affrontate con uno sguardo innovativo.

La sua casa non è solo un luogo di ricordo, ma rappresenta l’importanza della cultura popolare che deve essere custodita e deve mantenere la sua vitalità anche nella società odierna.

Tra poco la collezione di cimeli dell’artista, formata dalle opere di Louis Armstrong, sarà donata alla città natale di Foggia dove questo autunno, o più probabilmente a Natale, troveremo la casa-museo Renzo Arbore.

“Cari amici vicini e lontani” torna su Rai3 dal 10 luglio, ogni giovedì in seconda serata, per festeggiare i 100 anni di Radio Rai, riproponendo la programmazione trasmessa per il sessantesimo anniversario nel 1984.

Native

Articoli correlati