Lando Norris è campione del mondo: trionfo al fotofinish su Verstappen
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Lando Norris è campione del mondo: trionfo al fotofinish su Verstappen

Grazie a una gara accorta e senza troppi rischi il pilota inglese della Mclaren chiude terzo l'ultima gara dell'anno e conquista il primo titolo della sua carriera

Lando Norris è campione del mondo: trionfo al fotofinish su Verstappen
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7 Dicembre 2025 - 18.01 Culture


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di Gabriele Bisconti

Con caparbietà e determinazione, alla fine Lando Norris ce l’ha fatta: è lui il campione del mondo di questa avvincente stagione di Formula 1. Il pilota inglese della McLaren, grazie al terzo posto finale ottenuto oggi nel Gp di Abu Dhabi, è riuscito a prevalere per sole due lunghezze su Verstappen, che ha creduto fino all’ultimo metro di poter conquistare il suo quinto titolo consecutivo.

In quest’ultimo Gran premio della stagione, durato 58 giri e disputato sul circuito di Yas Marina, Norris ha preferito non prendere alcun tipo di rischio (forte dei 12 punti di vantaggio in classifica su Max Verstappen), agevolato anche da una tattica studiata dalla McLaren che gli ha permesso di pensare solamente alla sua gara e non al piazzamento degli altri piloti in lizza per il titolo.

Norris coglie così un titolo che a fine estate sembrava essere svanito. Infatti, Oscar Piastri, prima della sosta di metà stagione, era leader incontrastato della classifica generale, e la strada verso il titolo era molto vicina per lui. Ma Lando ha reagito, ha recuperato punti sul compagno di scuderia gara dopo gara ed è andato in testa al Mondiale quando contava maggiormente.

A Max Verstappen rimane l’amaro in bocca di aver visto sfumare il quinto titolo consecutivo (avrebbe eguagliato Michael Schumacher), dopo una stagione straordinaria nella quale il quattro volte campione olandese ha quasi sempre avuto una monoposto più lenta della Mclaren ma, grazie al team della Red Bull e al suo talento, ha realizzato un’impresa, che non si è materializzata per appena due punti ma che resterà incisa nei libri di storia della Formula 1.

Per completezza va citato anche che Oscar Piastri ha chiuso al secondo posto quest’ultimo atto della stagione, dopo una gara all’attacco all’inizio e di gestione nelle fasi successive. Va detto che nel complesso l’australiano è stato più incisivo di Norris in questo fine settimana, ma si è sciolto come neve al sole proprio sul più bello, proprio quando sembrava già avere il titolo in tasca.

Sul capitolo Ferrari, mentre Leclerc è riuscito a porta a casa una più che dignitosa quarta posizione di forza e talento, a chiudere una stagione difficile per lui e la Ferrari – solo quarta nella classifica costruttori – Hamilton ha completato una rimonta dalla sedicesima all’ottava posizione, entrando così in zona punti, per concludere il suo primo anno con la Scuderia di Maranello con un piccolo sorriso di speranza, sicuramente più positivo rispetto alla disastrosa giornata di qualifiche di sabato.

Gabriel Bortoleto e Nico Hülkenberg salutano il team Sauber con una undicesima e nona posizione rispettivamente, con l’ultima gara in Formula 1 per una Scuderia che il prossimo anno scenderà in pista con il nuovo, ambizioso, progetto Audi, che vedrà Mattia Binotto nelle vesti di Team Principal.

Quella di oggi è stata anche l’ultima gara in Formula 1 per il pilota giapponese Yūki Tsunoda, che il prossimo anno sarà sostituto in Red Bull dal giovane e talentuoso Isack Hadjar, quest’anno al volante della Racing Bulls.

Sventolata l’ultima bandiera a scacchi adesso è tempo di voltare pagina e proiettarsi alla prossima stagione, nella quale milioni di appassionati si augurano che anche la Ferrari possa sedersi al tavolo dei team che si contenderanno il titolo, a quasi due decenni dall’ultimo Mondiale targato dal pilota Kimi Raikkonen.

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