Una pausa dallo smartphone è salutare e rende felici
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Una pausa dallo smartphone è salutare e rende felici

Lo conferma uno studio su PNAS Nexus, che ha evidenziato come la disconnessione giovi al benessere mentale.

Una pausa dallo smartphone è salutare e rende felici
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redazione Modifica articolo

20 Febbraio 2025 - 18.48 Culture


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Al giorno d’oggi, in un momento in cui la tecnologia ha completamente sommerso le nostre vite e anche per la minima sciocchezza tendiamo ad accedere ad Internet, dovremmo renderci conto che un suo minore utilizzo può solo giovarci. Gli americani, in particolar modo, trascorrono quasi 5 ore al giorno utilizzando gli smartphone, con la metà di loro che si preoccupa di usare troppo i propri dispositivi.

A confermarlo è stato uno studio dalla durata di un mese, pubblicato su PNAS Nexus, il cui scopo era indagare se l’esposizione ad Internet danneggi le funzioni cognitive e la salute mentale. Gli autori hanno reclutato 467 partecipanti da Prolific.co, un pool di lavoro online, per poi installare sui loro cellulari un’applicazione che bloccasse l’accesso ad Internet per due settimane. Metà dei partecipanti ha avuto gli smartphone bloccati per questo periodo, mentre l’altra ha funto da gruppo di controllo. Il trattamento è stato poi invertito per le seconde due settimane.

Come riferito da loro stessi, l’esperimento ha messo a dura prova i partecipanti. Solo la metà di loro ha accettato di installare l’app e di questi solo 1/4 ha avuto il blocco attivo per almeno 10 giorni. Il tempo passato online è stato ridotto da 314 minuti a 161 minuti al giorno e ha creato miglioramenti significativi nel benessere delle persone, nella salute mentale e nella capacità di attenzione. Un cambiamento significativo ha riguardato proprio quest’ultimo aspetto: l’età cognitiva è risultata essere inferire di dieci anni.  Sul versante dei sintomi associati a stati depressivi, questi sono migliorati più di quanto sia possibile ricorrendo all’utilizzo di farmaci antidepressivi.

In particolare, il gruppo che è stato “scollegato” per le prime due settimane è stato contraddistinto da a livelli di benessere significativamente più alti per l’intera durata dell’esperimento. Gli studiosi attribuiscono gli effetti positivi della disconnessione all’aumento del tempo trascorso offline, alla riduzione del tempo passato sui media, all’aumento della connettività sociale e al miglioramento dell’autocontrollo e del sonno. In conclusione, la diminuzione dell’utilizzo di un dispositivo connesso è solo vantaggiosa.

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